06 febbraio 2008

Storie


"Io penso che la storia ti piace, come piaceva a me quando avevo la tua età, perché riguarda gli uomini viventi e tutto ciò che riguarda gli uomini, quanti più uomini è possibile, tutti gli uomini del mondo in quanto si riuniscono tra loro in società e lavorano e lottano, non può non piacerti più di ogni altra cosa"

(Antonio Gramsci, Lettera al figlio Delio, Roma 1936)






Nella foto, dell'anno 1938, la scolaresca di mia nonna Ines e, settimo in basso da sinistra, un maschietto con il grembiule bianco da bambina pur di stare in classe con la mamma...

Etichette: