Rimedi omeopatici
Nella testimonianza di Quinto Curzio, X, 9, 11 l’episodio si colloca dopo la morte di Alessandro Magno, durante le guerre che opposero Perdicca a Meleagro: “Si decise una lustrazione dell’esercito conforme alla tradizione; la discordia passata sembrava essere un motivo plausibile. I re di Macedonia erano soliti fare la lustrazione dell’armata gettando le interiora di una cagna tagliata in due all’inizio della pianura in cui si conduceva l’esercito, a destra e a sinistra...”
In entrambi i casi passare attraverso le due metà dell’animale sacrificato ha il significato simbolico di risolvere una controversia che rischierebbe di spaccare in due la comunità: un rito omeopatico risolve, cioè, la frattura dell’unità sociale tramite il contatto con la frattura rituale del simbolo dell’unità stessa.
Molti anni dopo Clay Trumbull racconta che il generale Grant giunto ad Assiout, località di frontiera, fu costretto ad attraversare una passerella alle cui estremità erano state poste la testa di un bue da un lato e il resto del corpo dall’altro.