19 gennaio 2007

Il Biancospino sulla Soglia

Al biancospino, detto spina alba o rhamnos, era attribuito nel mondo antico il potere di allontanare le entità negative dalle abitazioni, streghe, demoni, anime dei morti e perfino la morte stessa. (Diosc. M. M. 1.119, Diog. L. 4.54, Phot. Lex. s.v. miarà heméra). Fest. 282. L. afferma che nella cerimonia nuziale una fiaccola fatta di rami di biancospino veniva accesa e portata da un bambino. Le siepi di biancospino essendo spinose tengono lontani gli animali e gli esseri maligni. Qualche anno fa ho constato personalmente che, nella campagna romana, i cespugli di biancospino si trovavano spesso in prossimità dell’entrata di locali adibiti, almeno fino al secondo dopoguerra, a forni e lavatoi e che nella memoria delle persone che all’epoca avevo intervistato erano stati piantati da donne.

2 Comments:

At 11/2/07 15:18, Anonymous Anonimo said...

La porta indica con l'entrare e l'uscire una totale differenza dell'intenzione...certamente la situazione particolare può accentuare anche della porta l'una direzione o l'altra,proprie della sua funzione. Se nei duomi romanici o gotici le aperture murali si restringono gradualmente verso la porta vera e propria è evidente allora che il senso di questa porta è un guidare all'interno e non un guidar-fuori...

da "Saggi di Estetica" di Georg Simmel

Ho recuperato questo mio post di due anni fa perchè (come puoi vedere scorrendo il mio archivio) ho iniziato appunto mettendo in rete ciò che occupava i miei interessi : il mondo dei simboli e delle figure archetipiche quali la soglia, la porta, la finestra,il recinto,il confine ecc...in una piccola schizofrenia tra pragmatismo giornaliero (sono architetto anche se mi occupo più di recupero e restauro che di distruzione di spazi) e sensazione (a volte anche spiazzante )della necessità di uno sguardo obliquo al mondo e che , come dice Anita Seppilli, :"...noi crediamo di vivere nell'oggi; ma l'oggi è nulla o quasi nulla di fronte alla potenza di un passato remotissimo che ci attanaglia e domina i nostri pensieri; un passato dei cui valori segnici abbiamo perduto la conoscenza..."
Cosa dirti...sono rimasto ammirato da quello che scrivi e dalla passione evidente che ci metti ( finalmente non una "passione triste") ed un po' ti invidio. Non è semplice trovare in rete un blog intelligente.Spero nei prossimi giorni di leggere tutto quello che hai scritto dopo averlo naturalmente stampato su carta ( doveroso rispetto per la tua fatica). Per testimoniarti la mia gioia ti dedico il mio post di oggi (domenica circondata di musica e libri) in rete tra circa un'ora. Adesso faccio un passettino indietro (dal limen sacro)e ti saluto con simpatia, Fabio

 
At 11/2/07 16:25, Anonymous Anonimo said...

Devo dire che il titolo del mio post:
LA PARETE E' MUTA MA LA PORTA PARLA mi pare perfetto per il tuo blog.Ti auguro giorni felici.

 

Posta un commento

<< Home