Diario Bizantino I (Cristina Campo)
La soglia, qui, non è tra mondo e mondo
né tra anima e corpo,
è il taglio vivente ed efficace
più affilato della duplice lama
che affonda
sino alla separazione
dell’anima veemente dal corpo delicato
– finché il nocciolo ben spiccato ruoti dentro la polpa –
e delle giunture degli ossi
e dei tendini dalle midolla:
la lama che discerne del cuore
le tremende intenzioni
le rapinose esitazioni
Due mondi – e io vengo dall’altro.
è il taglio vivente ed efficace
più affilato della duplice lama
che affonda
sino alla separazione
dell’anima veemente dal corpo delicato
– finché il nocciolo ben spiccato ruoti dentro la polpa –
e delle giunture degli ossi
e dei tendini dalle midolla:
la lama che discerne del cuore
le tremende intenzioni
le rapinose esitazioni
Due mondi – e io vengo dall’altro.
2 Comments:
Bella poesia. Gli stessi motivi della soglia come lama si ritrovano in Celan.
a.
http://lessness.splinder.com/post/13165102/Soglia+%E2%80%93+Seuil+%E2%80%93+Sill+-+Sc
Credo che la lama in questione sia quella di cui parla la Lettera agli Ebrei. Cristina Campo aveva molta dimestichezza con le Scritture...
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